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14 novembre, 2007

Guitar Rig perfettamente funzionante su linux! E' possibile?

Sono un linuxaro convinto e lo uso praticamente per tutto. Una cosa ancora mi lega al dual boot con windows: i software audio! In questi giorni però ho fatto un grande passo avanti per colmare questa lacuna. Grazie a wine e a wineasio una estensione per wine che ho scoperto da poco, uno dei software ai quali tengo di più, gira perfettamente sulla mia Ubuntu Gutsy. Ho deciso quindi di postare un breve tutorial per mostrare come ottenere l'ambito risultato.
I passi da seguire sono i seguenti:

  1. Installare il software necessario alla compilazione di wineasio
  2. Scaricare e compilare wineasio
  3. Configurare wine
  4. Installare Guitar Rig
  5. Suonare con la bava alla bocca godendo come un porco nel vedere il Guitar Rig sulla nostra Ubuntu box
  6. Ripetere periodicamente il passo 5 :)
Per compilare wineasio abbiamo bisogno dei pacchetti di sviluppo di wine e di jack che sono rispettivamente, wine-dev e libjack-dev. Dopo aver installato questi pacchetti preleviamo l'ultima versione dei sorgenti di wineasio da http://people.jacklab.net/edogawa/files/wineasio/
Estraiamo i pacchetti in una directory temporanea a digitiamo il comando make. Se la compilazione non da errori possiamo installare il pacchetto con il comando:
sudo make install
Ora dobbiamo configurare wine in modo che utilizzi i driver corretti per l'audio. Prima di tutto eseguire il comando:
regsvr32 wineasio.dll

Lanciamo il comando winecfg e impostiamo i parametri per l'audio in questo modo:


Bisogna selezionare il driver jack e quello alsa. Ora avviamo jack. Quindi non ci rimane che installare il Guitar Rig e impostare come driver audio wineasio. Per ottenere migliori prestazioni è conveniente installare il kernel realtime (linux-image-rt in Gutsy).

18 aprile, 2007

Un processore di effetti di chitarra su Ubuntu

Oltre ad essere un utente ubuntu sono anche un discreto chitarrista. Una delle cose che di più mi manca su Ubuntu è un programma di emulazione di amplificatori in grado di permettermi di sfruttare la mia M-Audio Fast Track (lo so che c'è di meglio ma per divertirsi va più che bene) perfettamente riconsciuta da Ubuntu.

Stasera ho deciso di vedere che cosa è in grado di fare la mia linux box nell'ambito dell'effettistica realtime.

Installiamo il necessario
Prima di tutto ho installato il kernel a bassa latenza presente nei repository Ubuntu (linux-image-2.6.20-15-lowlatency). Quando si parla di audio su linux viene subito da pensare al server audio jackd. Questo server per poter avere buone prestazioni in realtime, ha bisogno di alcuni accorgimenti particolari. Infatti è necessario compilare un apposito modulo per il kernel: non lasciatevi intimidire, non è poi cosi difficile. Vediamo come fare. Prima di tutto vi consiglio di installare il pacchetto module-assitant che vi risparmierà un sacco di noie e alla fine produrrà un bel pacchetto deb con ciò di cui abbiamo bisogno.
Prima di procedere è consigliabile riavviare con il kernel lowlatency.

Quindi installiamo il pacchetto realtime-lsm.
A questo punto andiamo a compilare il nostro modulo (assicuratevi di essere ancora connessi ad internet):

$ sudo m-a a-i realtime-lsm
Questo comando scaricherà dalla rete tutto ciò di cui avrà bisogno per compilare il modulo e per costruire il pacchetto .deb. Alla fine dell'operazione installerà automaticamente il pacchetto con il modulo.
E' arrivato il momento di testare il modulo realtime:
$ sudo modprobe realtime any=1
Se il comando dovesse dare degli errori durante il caricamento provate a riavviare (a me è successo e riavviando ho risolto).

Se l'operazione è andata a buon fine possiamo procedere ad installare gli altri pacchetti: jackd, jack-rack, qjackctl, caps.

Siamo finalmente pronti a testare il nostro processore di effetti.
Lanciamo qjackctl ed impostiamo i parametri per il demone jackd (non dimentichiamoci di attivare l'opzione realtime naturalmente). Quindi lanciamo jack-rack e dopo aver fatto le opportune connessioni attraverso qjackctl possiamo caricare gli effetti. I simulatori di amplificatori, di cabinets, di preamplificatori etc si trovano dal pulsante Aggiungi->Uncategorised->C di jack-rack.

Impressioni d'uso
Giocando con le varie impostazioni si riescono ad ottenere alcuni suoni che non sono malaccio anche se non posso dire che siano pienamente soddisfacenti. Altra nota dolente è che sul mio centrino a 1.5 Ghz non riesco a caricare più di 3 o 4 moduli contemporaneamente in jack-rack. In ogni modo mi sento di consigliarvi di provarli anche solo per il gusto di vedere la vostra chitarra processata da software open source :)